Ottobre 2021 – BENZI all’EIMA International

In questo periodo storico-sociale complesso, in cui una pandemia mondiale ha bloccato buona parte del mercato del lavoro, BENZI non si è fermata: oltre alla sede storica di Inzago, e le filiali in USA e Francia (quest’ultima ha compiuto 20 anni nel mese di Settembre), a marzo 2021 è stato inaugurato un nuovo plant produttivo a Cassano d’Adda che, oltre ad un avveniristico impianto di verniciatura completamente robotizzato ed integrato con i sistemi ERP e MES aziendali, ospita anche gli uffici commerciali e direzionali del gruppo.

Alessandro Benzi ed Antonio Cocola rispettivamente Vice-Presidente ed Amm.re Delegato del gruppo BENZI, alla vigilia di una delle fiere più importanti a livello mondiale per il settore, fanno il punto della situazione: Alessandro Benzi afferma che “BENZI è in una fase molto dinamica della sua storia, sta evolvendo su molti fronti con cambiamenti tecnologici considerevoli ed i nostri collaboratori stanno partecipando in maniera attiva, contribuendo a creare un’atmosfera di innovazione”…“Il nuovo stabilimento di Cassano ci permette di sperimentare nuove tecnologie, basate sul concetto di fabbrica intelligente, che prevede una molteplicità di enti collegati ad una rete e tra loro: dalle infrastrutture agli impianti, dai cancelli dello stabilimento all’accensione dei macchinari”..“..l’azienda sta lavorando anche all’allestimento di una task force interna in diretto contatto con il Controllo Qualità, con l’obiettivo di formare il personale e supportare i collaboratori nello sviluppo delle loro competenze.”

In merito alla partecipazione dell’azienda ad EIMA 2021, l’Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio che a breve si terrà a Bologna, Antonio Cocola sostiene che: “La pandemia non ha fermato gli agricoltori e nemmeno le aziende del settore: nonostante le grandi difficoltà gestionali dovute alla situazione sanitaria e nonostante la turbolenta situazione delle materie prime che va protraendosi ormai da diversi mesi, la domanda di componenti per macchine agricole è tuttora molto alta; in azienda siamo molto impegnati sul fronte dell’innovazione dei prodotti, degli investimenti in risorse umane ed impianti produttivi e certamente tornare in fiera è un segnale forte della volontà comune per una vera ripartenza anche delle attività commerciali tradizionali nonché una ripresa sul fronte dell’espansione della rete commerciale. Seppure ci aspettiamo un afflusso più contenuto rispetto alle ultime edizioni ed una manifestazione con un carattere meno internazionale del solito, siamo tuttavia molto lieti di poter ritrovare clienti e collaboratori.”